CINA E RISORSE NATURALI, equilibrio fragilissimo. Progetto MATERIE PRIME 2020. I RETROSCENA
Public Engagement La crescita industriale della Cina ha cambiato gli scenari anche naturali ed ecologici dell’Asia. A partire dalla fine degli anni Novanta, la Cina è stata individuata come prima responsabile per l’innalzamento dell’inquinamento del pianeta, delle emissioni di CO2. In qualche modo, quando gravi sciagure ecologiche sono avvenute in Cina e quando le città cinesi hanno presentato livelli di concentrazione di polveri sottili anche dieci volte al di sopra dei parametri di tollerabilità indicati nelle città italiane, si è pensato che le scelte compiute dal governo cinese abbiano premiato lo sviluppo economico a discapito della tutela dell’ambiente.
Per comprendere cosa sta avvenendo in Cina è necessario uscire dalle analisi giorno per giorno e porsi una domanda più ampia e complessa: quale è stato il rapporto dei governi cinesi nei confronti dell’ambiente? Quale il rapporto tra uomo cinese e mondo cinese? Non sul piano filosofico, ma nel concreto evolversi storico del passato cinese.
Sede dell’iniziativa:
Complesso Sant'Eufemia, largo Sant'Eufemia 19, Modena
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
Gennaio 22, 2020