Il progetto indaga la sostenibilità del metallo, le attività di lavorazione dei metalli e l'economia circolare del metallo tra le comunità della tarda età del rame e dell'età del bronzo dell'Italia settentrionale. In siti archeologici chiave della pianura padana, il progetto mira a combinare analisi archeometriche, ricostruzioni 3D e archeologia sperimentale per sviluppare un approccio metodologico completo alle attività di lavorazione dei metalli antichi che riguardi l'intera chaîne opératoire. L'analisi della provenienza degli oggetti metallici fornirà dati sui meccanismi di approvvigionamento e sul potenziale riciclo delle materie prime; analizzando i manufatti in rame e bronzo e gli strumenti per la lavorazione dei metalli, verranno esplorate tecnologie specifiche e possibili interazioni interartigianali. La tracciatura e l'archeologia sperimentale contribuiranno a far luce anche sull'uso, il riutilizzo e la durata degli oggetti in metallo e degli strumenti per la lavorazione dei metalli. L'analisi geochimica dei terreni e dei resti umani chiarirà l'impatto dei metalli sull'ambiente e l'esposizione umana all'inquinamento da metalli.