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  1. Attività

Integrated geodetic, geophysic and remote sensing observations for the study of David Glacier Cauldron icefall and the floating Drygalski ice-tongue

Progetto
Il Ghiacciaio David è il più grande ghiacciaio di sbocco della Terra Vittoria settentrionale, che raccoglie un bacino idrografico pari a circa il 4% della calotta glaciale dell'Antartide orientale (Rignot, 2002). Il bacino del Ghiacciaio David si estende fino a Dome C e Talos Dome e produce una lingua di ghiaccio galleggiante lunga circa 140 km dalla zona di areazione e larga circa 20 km, con 90 km di estensione non confinati nel Mare di Ross. Il sistema glaciale David-Drygalski influenza la circolazione oceanica locale e la persistenza della Polynya all'interno della Baia di Terra Nova. Poiché quest'area costituisce la parte terminale di un ampio bacino, è importante monitorarla, raccogliendo dati quantitativi non ancora disponibili e necessari per interpretare l'andamento della velocità di flusso e l'interazione tra substrato roccioso e ghiaccio (Danesi et al. 2022, Lindzey et al. 2021, Moon et al. 2021). Con questo progetto si propone di installare 13 stazioni GNSS, situate a cavallo della cascata di ghiaccio David Cauldron e lungo la lingua di ghiaccio Drygalski. Quattro di queste stazioni saranno installate nelle stesse posizioni dei punti GPS misurati nel periodo 1992-2006 (Frezzotti et al. 1998, Danesi et al. 2008), per poter evidenziare segnali di variazioni della velocità di flusso. Inoltre, è prevista l'installazione di 3 stazioni sismiche nell'area circostante e uno studio complessivo sull'utilizzo del Radar ad Apertura Sintetica (SAR) da satellite per l'estensione delle informazioni raccolte puntualmente dal GNSS al corpo glaciale (Moon et al. 2021, Lugli & Vittuari 2017). Da questo studio si prevede di chiarire l'influenza del forzante di marea sui movimenti del ghiaccio (Vittuari et al. 2020) e di misurare eventuali effetti stagionali e trend non periodici all'interno delle serie temporali delle posizioni 3D. Inoltre, questo studio chiarirà meglio l'effetto sulla linea di messa a terra di possibili massicce iniezioni di acqua subglaciale dalla cascata di ghiaccio David Cauldron sulla dinamica del flusso di ghiaccio e sull'interazione con la circolazione termoalina guidata dalla polinia latente nella grande cavità sotto il ghiacciaio galleggiante (Frezzotti et al. 2000). Invia commenti
  • Dati Generali
  • Competenze

Dati Generali

Partecipanti (2)

CASTAGNETTI Cristina   Responsabile scientifico  
MANCINI Francesco   Responsabile scientifico  

Dipartimenti coinvolti

Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"   Principale  

Tipo

PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA IN ANTARTIDE

Finanziatore

Ministero dell'Università e della Ricerca
Ente Finanziatore

Capofila

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA

Partner (2)

INGV - IST. NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA
Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA

Contributo Totale (assegnato) Ateneo (EURO)

73.652€

Periodo di attività

Ottobre 1, 2024 - Settembre 30, 2026

Durata progetto

24 mesi

Competenze

Settori (4)


PE10_14 - Earth observations from space/remote sensing - (2022)

PE8_3 - Civil engineering, architecture, offshore construction, lightweight construction, geotechnics - (2022)

Goal 13: Climate action

Settore ICAR/06 - Topografia e Cartografia
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