Air pollution, light at night and greenness as risk factors of childhood leukemia: a study in the Modena population, Northern Italy
Progetto Diversi fattori ambientali, come l'inquinamento atmosferico, i fattori climatici e i determinanti ambientali legati all’ambiente costruito, sono stati collegati a diversi effetti negativi sulla salute umana, tra cui il rischio di tumore infantile. In particolare, recenti evidenze suggeriscono che i fattori ambientali possano svolgere un ruolo importante nel rischio di leucemia. Questo progetto, mira a valutare gli effetti dell'esposizione a fattori ambientali e climatici, in particolare inquinamento atmosferico, verde urbano e luce artificiale notturna (ALAN) sulla leucemia infantile. Ci avvarremo di un disegno di studio “caso-controllo” di popolazione con l'identificazione di tutti i casi di leucemia infantile diagnosticati dal 1998 al 2019 a Modena (Emilia-Romagna, Nord Italia) e quattro controlli abbinati per sesso e anno di nascita. All'interno del progetto aggiorneremo anche la popolazione dello studio aggiungendo casi recentemente diagnosticati dal 2020 al 2022. Con l'uso di un sistema informativo geografico (GIS), la residenza di ogni partecipante sarà georeferenziata e l'esposizione all'inquinamento atmosferico, al verde urbano e all'ALAN sarà valutata da parte dell’ingegneria ambientale UNIMORE utilizzando metodologie avanzate e set di dati basati su satellite. Le analisi dei dati saranno eseguite da parte del gruppo di Sanità Pubblica utilizzando modelli di regressione logistica per dati appaiati, aggiustati per potenziali fattori confondenti e utilizzando anche modelli non lineari tramite restricted cubic spline. L'analisi sarà eseguita tenendo conto sia dell'esposizione individuale che combinata ai fattori studiati al fine di valutare anche le relazioni dose-risposta. I risultati del progetto saranno ampiamente divulgati sia nella comunità scientifica tramite pubblicazione su riviste scientifiche internazionali (in formato open access) e conferenze, sia a livello nazionale e locale durante le attività di coinvolgimento dei pazienti e del pubblico-PPI, ad esempio riunioni di associazioni di genitori come ASEOP (Associazione Sostegno Emato-Oncologia Pediatrica di Modena)