Il progetto è finalizzato alla progettazione di un dispositivo portatile e affidabile nella banda UV per effettuare una rilevazione multigas di alcune miscele di interesse per l'identificazione di possibili cause di disturbi polmonari. È infatti noto che alcuni gas espirati possono concorrere alla definizione di disfunzioni e malattie legate ai polmoni. L'asma e le infezioni batteriche, in generale, sono correlate alla presenza nel respiro di alcuni gas specifici in concentrazioni molto basse, che possono variare, a seconda delle specie coinvolte, da alcune centinaia di ppb fino a qualche decina di ppm. Nella proposta, tre unità di ricerca concentreranno i loro sforzi sulla progettazione e sulla caratterizzazione delle prestazioni di uno strumento, basato su una camera fotoacustica (PA), adatto alla rilevazione di specifici gas del respiro. La base di questo progetto sarà la progettazione di una camera di misurazione ottimizzata e lo sviluppo dell'elettronica più adatta ed economicamente vantaggiosa, opportunamente predisposta per fornire un'elevata affidabilità e stabilità a lungo termine nel rilevamento di più gas. Il sistema complessivo sarà composto da una camera singola o multipla in grado di ospitare il gas espirato e da una o più sorgenti ottiche nella banda UV in accordo con gli spettri di adsorbimento delle specie selezionate per indurre un'espansione termica del gas variabile nel tempo e quindi un'onda di pressione, in modo che il sistema possa raccogliere le onde sonore generate e rilevare le concentrazioni di gas in base alla risposta del sistema acustico. I gas selezionati, individuati in letteratura, saranno NO2, metano e acetone, poiché tali gas possono essere collegati a diverse patologie che colpiscono i polmoni. Il sistema sarà un'architettura integrata a basso costo, progettata per rappresentare un possibile punto di cura da distribuire a piccole strutture sanitarie personali che permetta una diagnosi rapida, precoce e personalizzata di specifiche disfunzioni polmonari, malattie e disturbi in generale. Lo stesso sistema, sfruttato per il monitoraggio continuo, potrebbe essere utile anche per valutare l'efficacia dei farmaci nel tempo sia nelle sfide farmacologiche che nelle situazioni di emergenza e nelle terapie.