Human cooperation for the sustainable management of public goods under institutional punishment and corruption
Progetto La società umana affronta sfide significative nella gestione dei beni pubblici e delle risorse comuni come il suolo, l'acqua, l'energia e gli spazi urbani. Questi sono sottolineati dalle Missioni Horizon Europe, che enfatizzano lo sviluppo sostenibile, la protezione ambientale e la coesione sociale.
La gestione efficace delle risorse collettive è particolarmente impegnativa a causa della tensione tra l'ottimizzazione dei risultati collettivi e gli incentivi individuali. Il raggiungimento di risultati collettivi ottimali richiede un impegno persistente e laborioso da parte dei partecipanti, mentre gli individui spesso hanno incentivi a evitare tale sforzo. Promuovere interazioni e comportamenti cooperativi tra i membri della società è quindi la chiave per raggiungere la creazione e la gestione sostenibile del bene pubblico.
Uno degli approcci più riusciti per affrontare questi problemi è la loro formulazione come dilemmi sociali, in particolare i giochi di beni pubblici e risorse comuni [11,15,16]. Lì, il conflitto tra beni pubblici e incentivi privati porta alla cosiddetta tragedia dei beni comuni, che comporta l'esaurimento delle risorse comuni e la fornitura inefficiente di beni pubblici [12,13].
Mentre molti meccanismi per abilitare la cooperazione sono stati studiati nella letteratura, tra cui reputazione, reciprocità diretta e indiretta, incentivi e punizioni [14], diversi altri sono noti per interrompere la capacità di un gruppo di gestire efficacemente le risorse comuni: disinformazione, comunicazione ingannevole, istituzioni deboli e corruzione [5]. Infine, alcuni meccanismi producono effetti meno netti sulla cooperazione, come la possibilità per un individuo di optare per l'uscita (o migrare) per evitare un'interazione indesiderata [2].
L'obiettivo generale di questa proposta è di avanzare la comprensione di questi meccanismi (uscita e corruzione) in un contesto caratterizzato da istituzioni deboli con capacità limitata di punire gli individui. A tal fine, formuleremo nuove variazioni di giochi di beni pubblici o risorse comuni che rispecchiano più da vicino le situazioni sociali reali, adatte allo studio della corruzione e/o delle strategie di uscita. Valuteremo quindi l'impatto dei meccanismi sopra menzionati sulla cooperazione in questi dilemmi sociali attraverso esperimenti di economia comportamentale e modelli computazionali che coinvolgono agenti cognitivamente ricchi in grado di apprendere strategie nuove (cioè tramite l'apprendimento rinforzato multi-agente). I modelli computazionali informeranno le definizioni delle configurazioni precise e dei modelli comportamentali da indagare attraverso esperimenti. Questi ultimi, a loro volta, saranno utilizzati per migliorare la modellazione comportamentale degli agenti computazionali.
In conclusione, questo progetto rappresenta un approccio completo alla comprensione e all'affrontamento delle sfide della gestione dei beni pubblici e delle risorse comuni, contribuendo alla missione dell'UE di promuovere lo sviluppo sostenibile a beneficio di tutti aiutando i responsabili delle politiche a decidere quali fattori considerare quando si tenta di incentivare la cooperazione sostenibile.